, Napoli, domenica 11 gennaio 2009, ore 15.00

Dubbio Iezzo, sta meglio Navarro

Desta preoccupazione anche la contrattura al bicipite femorale che affligge Iezzo, che rimane anch'egli in forte dubbio per domenica. Migliorano, invece, le condizioni di Navarro, caduto male nell'amichevole di domenica a Cava. L'argentino dovrebbe farcela per domenica e potrebbe dunque entrare in ballottaggio con Gianello per difendere la porta azzurra.

pianetanapoli

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Anche Santacroce saltera' il Catania per squalifica

Fabiano Santacroce salterà l'impegno di domenica prossima col Catania per squalifica. Tra gli etnei, invece, il giudice sportivo ha inflitto un turno di stop al difensore Stovini.

pianetanapoli

Ce l'amma magnà, senza se e senza ma...!!

Cu tutto 'o panettone ncopp' 'o stommaco!!

quoto o panetton

Catania, Lo Monaco: 'Napoli peggior cliente da affrontare alla ripresa'

Il direttore generale del Catania, Pietro Lo Monaco, intervenendo sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni: "A Torino il Napoli ha giocato la classica partita prima delle vacanze e non credo che quella sconfitta abbia inficiato il suo prepotente girone d"andata. Gli azzurri sono stati tra i migliori ed hanno in Hamsik e Lavezzi due autentici fenomeni. L"ambiente, poi, è compatto e credo che il Napoli possa dire la sua anche in ambito Champions.

Per noi è il peggior avversario che potessimo incontrare alla ripresa del campionato. Il nostro rendimento esterno Fuori casa le partite ce le siamo sempre giocate, a volte con un pizzico di determinazione in più avremmo potuto fare qualche risultato ma siamo contenti così. Lontano da Catania i ragazzi forse hanno un problema di personalità e consapevolezza dei propri mezzi, ma non posso dire loro nulla. La squadra, ad ogni modo, si esprime su livelli accettabili ed in linea con il progetto tecnico". napolimagazine.

Zalayeta non è al top

Soltanto una lieve corsa ai lati del campo per l'attaccante azzurro Marcelo Zalayeta, che sta lentamente recuperando la migliore forma fisico. La punta partenopea non ha partecipato alla partitella in famiglia. napolimagazine.

IN RETE HAMSIK, RUSSOTTO E PIA' NELLA PARTITELLA

Allenamento tattico per il Napoli a Castelvolturno. Edy Reja, dopo aver puntato molto sullo studio in campo del possesso palla dando un occhio di riguardo agli schemi su palla inattiva (sono stati provati i movimenti sui calci d'angolo e sulle punizioni in difesa, ipotizzando gli schemi offensivi del Catania), ha fatto disputare anche una partitella a metà campo in famiglia.

Tutti presenti. Zalayeta ha effettuato una leggera corsa (come Dalla Bona), mentre Navarro ha soltanto camminato ai bordi del campo. Il tecnico goriziano, consegnando le casacchine bianche, ha provato l'undici anti Catania: Iezzo tra i pali; difesa a tre con Cannavaro, Rinaudo e Contini (alla luce della squalifica di Santacroce); centrocampo a cinque con Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik e Mannini con Lavezzi e Denis in attacco. Di fronte, con la casacchina blu, spazio a Gianello; Grava, Santacroce, Aronica; Montervino, Amodio, Pazienza, Bogliacino, napolimagazine.

Iezzo recupera, Zalayeta non al meglio, con il Catania rientra Rinaudo
Con l'assenza di Santacroce per squalifica si prospetta una maglia da titolare per Rinaudo.

In vista della sfida con il Catania è completamente recuperato Gennaro Iezzo che si è allenato regolarmente. Un problema in meno per Edy Reja che dovrà fare a meno anche di Nicolas Navarro che ha lavorato a parte (dopo il duro scontro nel test amichevole con la Cavese).

Brutte notizie invece per Marcelo Zalayeta. Il "panterone" accusa ancora piccoli fastidi al ginocchio e quindi per lui ci sarà spazio solamente in panchina.

Per quanto riguarda la probabile formazione titolare con l'assenza di Santacroce per squalifica si prospetta una maglia da titolare per Rinaudo come centrale, con Cannavaro sul centro-destra e Contini confermatissimo sul centro-sinistra.

speriamo di non perdere punti in casa con il catania che indubbiamente e una buona squadra ma noi giochiamo in casa quindi 3 punti e via!

Catania, meta' delle reti su punizione

Metà delle sue reti, il Catania le ha realizzate su calcio piazzato. Palle inattive che il tecnico Zenga e il preparatore Vio studiano attentamente, creando confusione, tra giocatori che avanzano e che rientrano. Reja lo sa e per questo ieri ha provato le possibili contromisure. Con il suo vice Viviani, ha disposto la squadra in difesa tenendo liberi sulla trequarti i soli Gargano e Lavezzi.

Ai due sudamericani il compito di recuperare palla e ripartire velocemente. Anche Rinaudo oggi, in conferenza stampa, ha confermato le preoccupazioni della squadra in tal senso. pianetanapoli.

Il tecnico prova subito lo schema anti Catania con Denis e Lavezzi

Castelvolturno. È iniziato il lungo ritiro del Napoli in vista della ripresa del campionato quando gli azzurri dovranno affrontare il Catania di Zenga al San Paolo. Mattinata in albergo con qualche muso lungo e qualche discussione sulle modalità del ritiro, ma poi tutti si sono resi conto della necessità della decisione di Marino.

L’hanno accettata e nel pomeriggio hanno lavorato intenmsamente e bene. Reja ha sùbito provato la formazione che dovrebbe affrontare il Catania: Iezzo (guarito dalla contrattura); Cannavaro, Rinaudo, Contini; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Mannini; Denis, Lavezzi. A parte hanno lavorato Zalayeta (avverte ancora un problema tendineo alla gamba sinistra), Navarro e Dalla Bona. Assente solo Savini che lascerà il Napoli.

La seduta si è svolta in due riprese. La prima: tre serie di quattro minuti, con due di riposo attivo, durante le quali i calciatori dovevano passarsi il pallone (possibilmente di prima o di seconda) senza mai fermarsi. In caso di stop di uno dei contendenti delle due squadre, tutti «puniti»: i quattro minuti di corsa venivano prolungati di trenta secondi o di un minuto. Ovvero un lavoro di potenza aerobica. Un lavoro che abitua i calciatori a muoversi in campo per consentire al portatore di palla di avere più soluzioni, di poter dare la palla non sull’uomo, ma negli spazi. «Non voglio vedervi fermi». «Non fate falli». «Si gioca con uno o due tocchi». «Non fermatevi, correte».

Le urla di Reja hanno accompagnato tutto il periodo in cui gli azzurri sono stati impegnati a muoversi in continuazione anche senza avere il pallone. Inoltre, l’allenatore ha testato Cannavaro e compagni anche sulle palle inattive a favore degli avversari. La squadra titolare ha provato a subire i calci da fermo con le «riserve» a vestire i panni dei calciatori del Catania che di solito fanno un gran movimento in area, creando confusione, cercando di piazzare il tiro vincente. Tutti a difendere dinanzi a Iezzo con Lavezzi e Gargano lasciati in avanti pronti a ripartire sfruttando la loro velocità e agilità, magari su lancio di Hamsik.
(Il Mattino)

Jamme, 'o pocho s'ha dà fa perdunà chell' ammonizione ca ll'è "custato" sette juorne e vacanza anticipata.....Farrà nu maciello!!!

infatti a me sono le squadre alla nostra portata che mi preoccupano.
Ma cercherò di essere fiducioso.