CITAZIONE (sfiore @ 13/3/2009, 17:09)
CITAZIONE (ale83_webmaster @ 13/3/2009, 10:07)
Ma chi ha detto che è stata permessa la trasferta ai tifosi del Milan?
È stata vietata!
L'unica cosa è che con le nuove disposizioni vigenti i possessori della tessera del tifoso potranno venire (e il Napoli quando la farà?).
C
'è scritto nel sito ufficiale. Nel link "iniziata la prevendita per Napoli-Milan".... In base alle determinazioni dell'Osservatorio sarà aperto il "Settore Ospiti" e i biglietti potranno essere venduti esclusivamente in tutta la Lombardia previa esibizione della "Tessera del Tifoso". È quello che ho detto anch'io; per chi non ha la tessera del tifoso la trasferta è vietata.
E ho detto pure che De Laurentiis perché non si muove a farla anche ai tifosi del Napoli? Se la facesse, nonostante il divieto di trasferta fino alla fine del campionato, i possessori della tessera del tifoso potrebbero andare lo stesso in trasferta.
Da quello che ne so io, Inter e Milan sono state le prime a partire, poi una volta ho visto la pubblicità di quella della Roma e poi non so quali altre squadre la abbiano fatta.
Ho trovato quest'articolo in merito.
(10 gennaio 2009) Gazzetta dello SportLa carta del tifoso? Aspetta e speraIl 2009 sarà l' anno della «carta del tifoso», che si dovrebbe chiamare «tessera», ma il termine va usato con prudenza perché c' è uno che ne rivendica il copyright ed è pronto a piantarci su una grana legale. Carta o tessera che dir si voglia, quella del tifoso è stata ufficialmente presentata dal ministro degli Interni Maroni il 30 ottobre 2008. E' una cosa intelligente, anche se qualcuno prova a chiamarla schedatura, e dovrebbe restituire i tifosi (perbene) alle trasferte. In un primo tempo, la fase sperimentale doveva ritenersi esaurita con la fine del 2008, tanto che a partire dal 2009, informava il Viminale, le gare sarebbero state «valutate solo in relazione ai rischi ed alla circostanza che la società abbia adottato ed efficacemente attuato modelli di organizzazione e di gestione del club, quale appunto la tessera del tifoso, idonei a prevenire comportamenti violenti». Si sa come vanno certe cose: il primo gennaio 2009 è diventato l' inizio della stagione calcistica 2009-2010. Fatto sta che il 23 agosto, prima giornata del prossimo campionato, questa benedetta tessera diventerà davvero un obbligo. Ora voi tutti immaginerete che nei club della A dei 900 milioni di euro l' anno di minimo garantito per i diritti televisivi criptati, sia tutta una corsa a farsi trovare pronti, per tornare il più presto possibile a riempire gli stadi di tifosi (perbene) e perché no anche di famiglie. Ebbene, lo stato dell' arte della tessera del tifoso attualmente è il seguente: il Milan e l' Inter ce l' hanno. In federazione sostengono che altri quattro club, tra cui la Roma, hanno avviato i lavori, ma se si va a bussare alla porta dei suddetti club la risposta è sconsolante. Matarrese dice «la posso caldeggiare ma non imporre» e ci si domanda perché un presidente di Lega nel pieno dei suoi poteri non possa invece fare qualcosa di diverso e più significativo. Per non parlare di Abete e di una federazione che della vicenda si ritengono, a torto, solo spettatori. Sarebbe carino che improvvisamente, tra Abete e Matarrese, partisse una specie di gara virtuosa a chi arriva primo nell' assecondare gli input del ministero degli Interni. Ma per ora nei palazzi del calcio l' unica gara di cui si ha notizia è quella per l' ambita (?) poltrona di vicepresidente vicario della Figc. Contenti loro...
Palombo Ruggiero