, Napoli, domenica 8 marzo 2009, ore 15.00

ha detto bene "se"; strunz hai segnato in tutta la tua carriere 34 gol, quest'anno non hai quasi mai giocato causa infortunio, sei a quota 0 x le reti fatte e proprio contro di noi vorresti sbloccarti? credo proprio che potresti avere una ricaduta dell'infortuinio...

se segni tu la prossima partita spero che almeno ti spezzi una gamba che ti stronchi la carriera...ingrato che non sei altro sei diventato calciatore grazie al napoli abbi almeno un briciolo di riconoscenza transessuale del cazzo......(scusate guagliu' ma con ste merde non c'e' la faccio piu')...cmq ritornando alla partita spero che reja se cambi,cambi davvero e non tanto x fare...il primo ad esserne convinto deve essere lui,e non xke gli viene imposto...ricordate che passare da 3 centrali a una prima linea a 4 e un cambiamento radicale...poi piu in basso di cosi non si puo' andare

e tutta la tua famiglia

ma pkkè joc ancor a pallon chist?....ea schiattà zulù!

ubà! mannacc a capa toja! Ferrara nun pò parla tranquillament do Napule e Matuzalem po fa o stru@@ !!!!

Il fatto è che Ferrara è napoletano e ha avuto la pecca di non aver mai nascosto di dividersi tra il Napoli e la Rubentus (una delle squadre più odiose), rilascciando dichiarazioni che hanno lasciato l'amaro in bocca a moltissimi tifosi napoletani che si aspettavano una maggiore fedeltà verso i colori azzurri avendovi giocato nel periodo migliore e avendo soprattutto contribuito ai nostri ricordi più belli. Insomma era uno dei calciatori più amati perchè bravissimo e, soprattutto, napoletano e, non tanto il passoggio alla Rubentus perchè tutti sono consapevoli delle circostanze in cui è avvenuto, ma piuttosto il suo attaccamento a tale squadra equivale ad un tradimento agli occhi dei tifosi che non si riesce a perdonare.

Per me Ferrara resta e resterà un campione da ricordare, ma, se non fosse stato per quello che ho scritto sopra, poteva essere un vero e proprio idolo. Peccato...

concordo in pieno.

Forse dimentichiamo che è un professionista. In ogni caso non credo che Ferrara sia diventato un tifoso della Juve e ho ascoltato più interviste in cui ribadisce il suo attaccamento a Napoli.

In ogni caso la mia era una battuta con Ubaldo in quanto a me fa meno "male" leggere un "giudizio" sereno (e per certi versi pacato e veritiero) di Ferrara che ha fatto quando intervistato sulla situazione del Napoli, che un Matuzalem dire che non esiterebbe ad esultare in caso di gol....

Reja: in campo contano gli uomini

NAPOLI - Se Reja cambierà o meno il modulo contro la Lazio, domenica al San Paolo, è un rebus che probabilmente scioglierà soltanto in prossimità della partita. Molto dipenderà anche dagli uomini che il tecnico azzurro avrà realmente a disposizione.

L'ultimo infortunio in casa Napoli si chiama Luigi Vitale, unico esterno sinistro puro oltre ovviamente a Daniele Mannini. Noie muscolari alla coscia destra: ieri pomeriggio alla ripresa degli allenamenti a Castelvolturno, il centrocampista di Castellammare di Stabia si è dovuto limitare a giri di campo a passo sostenuto ma non veloce con uno dei preparatori atletici dello staff azzurro. Fuori causa per domenica, dunque.

Datolo dovrebbe essere il sostituto: a Napoli era arrivato a gennaio in qualità di esterno sinistro. Ma le sue potenzialità, viste anche sabato scorso a Torino contro la Juve, sono maggiormente esaltate quando è in posizione da trequartista.

Gli addetti ai lavori cominciano a conoscere l'ultimo acquisto argentino arrivato alla corte di Edy Reja. I pareri su di lui sono discordanti. Jimmi Fontana, ex centrocampista del Napoli ai microfoni di radio Kiss Kiss Napoli: «Lo vedo meglio come trequartista. Vale la pena di aspettarlo». Probabilmente anche Reja la pensa così, ma per domenica dovrà fare i conti con tutto lo scacchiere. «I moduli sono importanti fino a un certo punto.

Contano gli uomini in campo. La loro condizione mentale e fisica». Lo ha detto più volte, il tecnico azzurro. Che in settimana valuterà anche la condizione di Christian Maggio per decidere poi come meglio opporsi alla squadra di Delio Rossi. L'ex doriano è un sacrificio grande, soprattutto al San Paolo. C'è da riflettere. Di sicuro Edy Reja potrà contare su forze fresche a centrocampo.

Walter Gargano ha smaltito l'infiammazione al metatarso del piede sinistro grazie alle terapie specifiche effettuate a Barcellona dal professor Villarubia. Ha avuto l'ok per riprendere la preparazione con la squadra e oggi parteciperà regolarmente alla doppia seduta di allenamento a Castelvolturno. Domenica il Napoli potrà contare sulla muscolarità e la velocità dell'uruguagio per aggredire i centrocampisti biancocelesti. Nel pomeriggio di ieri si era aggregato alla squadra il connazionale, Marcelo Zalayeta. L'attaccante ha avuto il via libera dal professore Mariani per continuare a Napoli la terapia di potenziamento muscolare e intanto allenarsi con i compagni. Teoricamente il panteron potrebbe essere la forza fresca a disposizione di Reja nella sfida contro la Lazio. Gara che per il Napoli significa quasi ultima possibilità di aggancio alla zona Uefa, obiettivo della stagione azzurra.

La vittoria, non c'è dubbio, aprirebbe lo spiraglio, rinfrancherebbe morale e classifica, spianerebbe di nuovo la strada per l'Europa. Forze fresce e rinforzi, tenendo conto che anche Daniele Mannini di qui a un mese potrebbe tornare in campo e dar man forte alla causa. Il Tas ha riaperto il processo, gli avvocati sono fiduciosi, il dg Marino pure. Corriere del Mezzogiorno.