| fonte: Il Mattino
Datolo, corsa contro il tempo per Palermo L'esterno argentino anticipa l'arrivo a Napoli e la società attende il transfer della Federazione
È corsa contro il tempo per il tesseramento di Jesus Datolo e per farlo salire sul volo che porterà domani il Napoli a Palermo. Stamane, alle 11, ora dell’Argentina, Jesus avrà il visto di lavoratore subordinato per ottenere il permesso di soggiorno in Italia; sùbito dopo, salirà sul primo volo Buenos Aires-Roma. Arriverà in Italia domattina, ma l’iter burocratico non sarà ancora finito. Datolo dovrà regolarizzare la sua posizione in Prefettura a Napoli e il il suo club dovrà ottenere il transfer per tesserarlo. «Sarebbe un miracolo riuscire ad averlo disponibile per la sfida di domenica notte in Sicilia», aveva detto Marino nel giorno della presentazione del centrocampista argentino proveniente dal Boca Juniors. La società sta tentando di fare il... miracolo, ma ben sa che deve anche confrontarsi con la burocrazia, con tempi tecnici che in extremis potrebbero far slittare l’operazione all’inizio della prossima settimana. Datolo arrivò a Castelvolturno venerdì scorso. La mattina seguente fu sottoposto alle rituali visite mediche e in serata fu prima presentato alla stampa e ai tifosi e quindi andò in tribuna per assistere a Napoli-Udinese. Nei giorni seguenti, si è allenato con Reja e i con i nuovi compagni calzando le scarpette di Hamsik. Martedì scorso, è tornato in Argentina per ottenere dal consolato italiano il visto di lavoratore subordinato sportivo. Stamane, avverrà la regolarizzazione della pratica, otterrà il visto, quindi potrà partire per Roma. Datolo sarà in Italia in tempo utile per aggregarsi al Napoli che domani, sùbito dopo pranzo, volerà da Capodichino a Palermo. Ma lo farà da semplice «accompagnatore» o già da calciatore del Napoli? Tutto dipenderà dal transfer che dovrà arrivare dall’Afa, la federazione argentina, alla Figc, quella italiana che a sua volta in poche ore completerà la pratica per il tesseramento del nuovo acquisto del Napoli. Se dall’Argentina il documento arriverà per domattina, ci sarà un’altra sfida contro il tempo: il tesseramento dovrà avvenire entro le ventiquattro ore che precederanno Napoli-Palermo. In caso positivo, spetterà poi a Reja decidere se inserirlo tra i diciotto che vanno tra campo e panchina. Tutto lascia presupporre che, a tesseramento concluso, se la società (da De Laurentiis che ha perfezionato il pagamento al Boca a tempo di record, agli impiegati del consolato italiano, dell’Afa, della Figc e del Napoli che hanno lavorato sodo) si è prodigata tanto per regolarizzare in fretta la posizione dell’argentino, alla fine Reja dovrebbe portarlo in panchina.
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