, Verona, domenica 18 gennaio 2009, ore 15.00

Due “scugnizzi doc” sono il pericolo numero 1

Lo spauracchio del Chievo Verona arriva da due scugnizzi doc, vale a dire Antonio Langella e Mauro Esposito. Il primo ha già punito gli azzurri nella scorsa stagione nel 5-1 di Bergamo contro l'Atalanta. Il secondo, invece dopo essere stato accostato spesso e volentieri al Napoli è in cerca di rivincite.

Entrambi, poi hanno fatto parte del Cagliari delle meraviglie guidato proprio da Edy Reja che riuscì a conquistare una fantastica promozione in serie A. E allora sarà un motivo in più per fare bella figura davanti al tecnico azzurro, ma soprattutto l'obiettivo principale è ottenere tre punti in palio ed abbandonare l'ultimo posto in classifica.

"Il Napoli è un avversario temibile – dice Langella - squadra molto forte, ha un grande allenatore che sa fare gruppo e che fa giocare molto bene la squadra. Fu determinante per la promozione del Cagliari; sapevo che poteva fare bene ma non mi aspettavo tanto, attualmente il Napoli può giocarsela con tutte le squadre". Leggo.

Reja prepara l’assalto di domenica

La Champions si può raggiungere con un volatone a testa bassa già lanciato domenica scorsa al San Paolo, alla ripresa delle operazioni del campionato.Come un martello, Reja: «Dobbiamo affrontare il Chievo, così come giochiamo contro le altre squadre a Fuorigrotta.

Voglio vedere personalità, grinta, carattere e quell’intensità agonistica che deve durare per un’intera partita, se volete vincere, se volete davvero arrivare lontano», questi ed altri gli imperativi spediti agli azzurri dal timoniere friulano che si è trasformato in un autentico rullo compressore.

Sul campo urla, richiama, consiglia, detta i tempi delle esercitazioni e impone le tematiche delle strategie tecnico-tattiche, sempre in linea con quel 3-5-2 che da anni ha accompagnato il Napoli dalla C alla serie A, ma che in trasferta non viene supportato adeguatamente dalla squadra: il Napoli non vince dalla fine di ottobre scorso, quando un numero del Pocho Lavezzi scombinò la difesa laziale all’Olimpico. Leggo.

Di Carlo (all.Chievo): "Domenica sara' una partita maschia e piena di ripartenze da un lato e dall'altro"

'Sono sereno perchè vedo una squadra decisa, convinta e desiderosa di centrare la grande impresa, la salvezza. E quella squadra, se non si fosse capito, è il mio Chievo'. Mimmo Di Carlo non tradisce alcuna emozione o tensione a meno di tre giorni dalla sfida con il Napoli di Edy Reja.

'Sono quarti in classifica - spiega l'allenatore ciociaro a Leggo Verona - in zona Champions. Basta questo per far capire la difficoltà della partita. Bisogna fare i complimenti al loro allenatore, ai dirigenti, alla squadra per questo campionato, per il quarto posto, per i risultati ottenuti, ma domenica dobbiamo vincere noi: punto sul Chievo.

Il Napoli è una squadra che concede pochi spazi. Si chiude bene e riparte altrettanto bene. Prevedo una partita dura, maschia, piena di ripartenze da una parte e dall'altra'. Di Carlo, come sempre, non anticipa la formazione. A Bologna è stato costretto a scelte quasi obbligate a centrocampo.

Dopodomani, con il ritorno di Italiano, Bentivoglio e Langella, che hanno scontato la squalifica, sarà costretto a qualche esclusione eccellente. 'A Bologna ho avuto risposte importanti da giocatori che finora avevano trovato poco spazio. Questo è quello che voglio vedere nei miei ragazzi.

Se giochiamo con la necessaria convinzione, il giusto spirito e soprattutto se remiamo tutti dalla stessa parte, allora possiamo battere il Napoli. Siamo la squadra che subisce il maggior numero di rigori e l'unica a non aver ancora giocato una partita con la panchina, dunque con chi entra. Bisogna assolutamente migliorare'.

Domenica Di Carlo dovrà sostituire lo squalificato Mantovani (dentro Scardina), mentre confermerà Morero al posto dell'infortunato Mandelli. Con Moro e Malagò acciaccati, salgono le quotazioni di Frey per il ruolo di terzino destro. pianetanapoli.

si è vero lo ricordo anche io...
si diceva che col nuovo anno, finchè non fosse arrivata la sentenza schierare Mannini col dubbio dell'esito della sentenza non sarebbe stato possibile ed auspicabile, poichè in caso di sentenza di condanna da parte di quei minchioni del Tas, il Napoli in quanto società avrebbe dovuto rispondere del fatto che ha schierato in campo un giocatore " colpevole ".
Purtroppo a questo punto non credo sia possibile averlo nemmeno con la Roma dal momento che la sentenza è slittata al 30 gennaio. Sono dei pagliacci. Questa è la mia opinionre.

Napoli, Santacroce in dubbio per domenica. Probabile conferma per Denis in attacco.

Sembra essere solo uno il dubbio di Reja in questa anti vigilia di Chievo-Napoli, una partita che per il campionato azzurro può significare davvero molto. L'incertezza riguarda Fabiano Santacroce: anche ieri il difensore non si è allenato, e in serata ha sostenuto una risonanza magnetica per capire l'entità di questo fastidio al tendine di Achille. Oggi il tecnico goriziano deciderà se farlo partire per Verona oppure no. In caso di forfait di Santacroce, è scontato il rientro di Rinaudo al centro, con relativo spostamento a destra di Cannavaro. E con Contini confermato a sinistra, verrebbe riproposta la linea difensiva che si è ben comportata contro il Catania. Mannini - pur avendo ancora la spada di Damocle della squalifica a pendergli sul capo - si riprenderà il posto da titolare sulla corsia sinistra, con Christian Maggio, dal quale si aspettano conferme anche in trasferta, a destra. Con Blasi, Gargano e Hamsik a formare la cerniera di centrocampo, dovrebbe essere ancora Denis, a meno di clamorose sorprese, il partner d'attacco di Lavezzi.


Emergenza portieri: out Iezzo e Navarro, dentro Gianello e Sepe

In casa Napoli è di nuovo emergenza portieri. Anche questa mattina a Castelvolturno Iezzo e Navarro non si sono allenati regolarmente e a questo punto a due giorni dalla trasferta di Verona, appare quasi impossibile un loro impiego. In preallarme a questo punto ci sono Gianello, che dovrebbe partire titolare, e il giovane Sepe. pianetanapoli.

Chievo-Napoli, i precedenti

Sono due le partite giocate dal Napoli in casa del Chievo:
- 29 novembre 1998
Chievo-Napoli 0-2: 42' s.t. Turrini, 50' s.t. Scapolo
- 12 marzo 2000
Chievo-Napoli 1-2: 45' p.t. Stellone, 34' s.t. Lucenti, 46' s.t. Franceschini (C).

precedenti più che incoraggianti direi...

facciamo la pizza allora...
Comunque al di la di tutto Farina ha la faccia dell'indisponenza proprio...

Speriamo piuttosto che si recuperi Iezzo.

Facciamoli a fette..proprio come il pandoro PALUANI!!!